ERBE E PIANTE
ACHILLEADa Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Achillea è un genere di piante Dicotiledoni, notevole per il numero di specie e di diverse taglie (alcune grandi; altre nane), della famiglia delle Asteraceae. Secondo la tradizione il nome deriverebbe da Achille che utilizzò la pianta per curarsi le ferite riportate in battaglia; ridimensionandone le proprietà cicatrizzanti, almeno delle specie a noi note, l'achillea è un rimedio per le piccole ferite. SistematicaAl genere Achillea appartengono altre 100 specie, diffuse soprattutto nelle regioni temperate. Dal punto di vista sistematico queste specie si dividono in due gruppi principali:
Altri autori comunque preferiscono organizzare i vari gruppi secondo
la taglia: specie grandi ossia alte oltre 50 cm e specie piccole da
pochi cm fino 50 cm. EtimologiaIl nome del genere fu fissato da
Linneo e deriva dalla credenza che
Achille
avesse usato queste piante durante l’assedio di
Troia (così ci racconta
Plinio)
per curare le ferite dei suoi soldati avendo appreso da
Chirone
le virtù medicinali delle stesse. Morfologia del genereLe piante del genere Achillea sono di tipo erbaceo, perenne, qualche volta anche suffruticose (ma in questo caso non sono molto alte). RadiciRadici secondarie da rizoma. FustoI fusti ipogei sono del tipo a rizoma; mentre la parte epigea è villosa, semplice o ramificata, ascendente che può raggiungere fino 80 cm in altezza. In generale l’aspetto delle piante è densamente cespitoso. FoglieLe foglie hanno una disposizione alterna e presentano un lieve aroma canforato. La forma è semplice o composta. Le foglie basali sono normalmente picciolate; mentre le foglie cauline in genere non hanno picciolo, e sono quindi sessili. InfiorescenzaI fiori sono raccolti in capolini calatidi dal diametro di pochi millimetri in infiorescenze corimbose molto caratteristiche di questo genere. In alcuni casi si riscontra delle infiorescenze di tipo racemoso. FioriLa tonalità dei fiori può essere bianco, rosa, giallo, arancio o
rosso a seconda delle specie e delle varietà.
FruttiIl frutto è un piccolo achenio oblungo e piatto ed è privo di pappo. Diffusione e habitatQueste piante sono proprie delle regioni temperate dell’emisfero
boreale. E’ facile quindi trovarle in
Europa
e nelle zone temperate dell’Asia.
Alcune specie crescono anche in
America del Nord. Usi
Le “Achillee” sono piante amare, lievemente aromatiche, ma dal punto di vista tossico fondamentalmente innocue. Fare attenzione a non esporre ai raggi del sole la pelle bagnata dal succo della pianta. FarmaciaTra i composti di queste piante è presente l’achilleina
un
glicoside già usato in farmaceutica, ora solo in liquoreria. Si utilizzano per infusi le parti fiorite fatte essiccare in luogo ombroso. CucinaAlcune specie sono utilizzate per scopi alimentari. La specie Achillea moscata viene usata in Svizzera per un liquore stomachico. Mentre alcune “Achillee” in Svezia sono usate per insaporire la birra. La Achillea ptarmica il cui sapore si avvicina all'Artemisia, viene usata nell’insalata. In Inghilterra, dissecata e ridotta in polvere viene usata come tabacco economico da fiuto (viene chiamata “erba da starnuti”). Molto spesso le “Achillee” vengono usate come sostituti del tè. Ma attenzione, certe specie possono provocare violenti conati di vomito ! GiardinaggioL’utilizzo attuale è comunque circoscritto al giardinaggio. Le più usate (anche per la possibilità di creare buoni ibridi) sono: Achillea ptarmica – Achillea millefolium – Achillea filipendulina con le quali si creano aiuole e bordure di sicuro effetto. Galleria di foto [modifica]Achillea, http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Achillea&oldid=19871001 (in data 6 gennaio 2009).
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